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Il giorno dello sciopero generale, a Bologna in migliaia al corteo di Cgil e Uil. VIDEO

Diverse migliaia di persone hanno sfilato da Porta Lame verso Piazza Maggiore. Presenti al corteo il segretario della Cgil Landini ed il neo eletto Presidente della Regione De Pascale.

BOLOGNA – Striscioni, fischietti e bandiere rosse e azzurre: i colori di Cgil e Uil, che hanno portato in piazza, a Bologna, decine di migliaia di persone nel giorno dello sciopero generale nazionale indetto contro la manovra del Governo. Una mobilitazione con un’adesione molto alta. Un lungo corteo ha attraversato la città, con tanti manifestanti che indossavano gilet con scritto “è il momento della rivolta sociale”.

Tra i partecipanti al corteo anche il neo Presidente della Regione Emilia Romagna Michele De Pascale.

Erano 50mila, se non di più, le persone questa mattina in piazza per protestare contro un governo che dicono sentire sempre più lontano dai loro problemi. C’erano lavoratori, pensionati e tanti giovani. Eccoli al nostro microfono

Piazze piene, ma anche alta adesione allo sciopero, dicono Cgil e Uil, che stimano attorno al 70% l’astensione dal lavoro nel privato e nel pubblico. All’aeroporto Marconi di Bologna tanti i voli cancellati nella mattina, come si vede nei tabelloni di arrivi e partenze dello scalo.

Al corteo una bandiera della Cisl, sventolata da Francesco Meli, ex segretario della Fim di Bologna ora in pensione. “È giusto essere qui oggi, spero che col congresso di primavera ci sia uno scatto d’orgoglio della Cisl che riprenda in mano il bandolo della matassa che si sta perdendo”, ha detto.

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