Il Numero Unico Europeo è utilizzabile per chiedere l’intervento di Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco, Soccorso sanitario e in mare
MODENA – È attivo anche in provincia di Modena il Numero Unico Europeo di Emergenza 112 che raggiunge da oggi anche i distretti telefonici di Modena, Mirandola e Sassuolo. Si allarga il raggio del servizio che in Emilia Romagna dallo scorso 3 dicembre era disponibile per i territori di Bologna, Parma, Piacenza, Rimini, Forlì e Cesena, Reggio Emilia e Ferrara. Componendo il 112 sarà possibile d’ora in poi chiedere l’intervento di Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco, Soccorso sanitario e Soccorso in mare. L’introduzione sull’intero territorio nazionale recepisce la direttiva dell’Unione europea che ha come obiettivo permettere a chiunque si trovi nel vecchio continente di effettuare chiamate di emergenza componendo un unico numero di telefono.
In poco meno di cento giorni di operatività, in regione sono state complessivamente più di 256mila le telefonate ricevute. Il NUE 112 non sostituisce, ma si affianca agli attuali numeri di emergenza nazionali. 112, 113, 115, 118 e 1530 continuano a restare attivi lasciando ai cittadini la possibilità di chiamare il numero unico o continuare a comporre quelli abituali. Dal prossimo 1 aprile l’attivazione nel distretto telefonico di Imola, Ravenna e Faenza renderà il servizio attivo in tutto il territorio regionale.