L’estremo gesto la notte scorsa nel carcere di Bollate, dove la 52enne modenese stava scontando una condanna all’ergastolo per l’omicidio, nel 2006, dell’ex marito. Nel 2011 la donna si era sposata in carcere con Luca Zambelli, detenuto per avere ucciso la moglie.
MILANO – Si è tolta la vita nel carcere di Bollate Francesca Brandoli, 52 anni, condannata all’ergastolo per aver ucciso il 30 novembre del 2006 il marito, l’imprenditore reggiano Christian Cavaletti. Una storia tormentata e più volte alla ribalta della cronaca quella della Brandoli, che nel 2011 si era sposata in carcere con Luca Zambelli, detenuto per avere ucciso la moglie Stefania Casolari. I due avevano poi divorziato cinque anni dopo. “L’ho incontrata 15 giorni fa – ha detto Francesco Maisto, Garante milanese dei detenuti- Anche se aveva qualche problema di salute, nulla mi ha fatto pensare che fosse in una situazione tale da compiere un simile gesto. Sono sconvolto”. Una storia tormentata quella di Francesca Brandoli, segnata da tre uomini. Il primo è Christian Cavaletti, di Reggiolo. Si conoscono 25enni. Dopo il matrimonio lei si sposta da Modena a Reggio, nascono Davide e Lorenzo. I problemi dopo la nascita del secondogenito. “Aveva smesso di amarmi” racconta nel 2012 alla giornalista Franca Leosini, che l’aveva intervistata in carcere. Nella sua vita arriva Davide Ravanelli, di Cesena. Lei si trasferisce da lui, anche con i bambini, e decidono di avere un figlio, Mattia. Nel frattempo il Tribunale dispone che i figli debbano stare con il padre. Il 30 novembre del 2006 la tragedia. Quella mattina il giudice aveva affidato alla vittima i due figli della coppia. La sera Cavaletti viene massacrato sotto casa a colpi di martello e coltello. Secondo i giudici l’omicidio sarebbe avvenuto per mano di entrambi. Lei si è sempre dichiarata innocente, anche durante una delle ultime udienze prima della sentenza. Vengono entrambi rinchiusi in carcere, lei è all’ottavo mese di gravidanza. Quando nasce il bimbo viene subito dato in affido. Ed è proprio in carcere che avviene l’incontro con Luca Zambelli, idraulico di Sassuolo, che il 15 maggio del 2006 ammazzò con 28 coltellate la moglie e mamma dei suoi due bambini: Stefania Casolari, 36 anni. Un matrimonio che sollevò non poche polemiche, nel 2011. L’uomo ha da poco finito di scontare i suoi 18 anni di reclusione mentre Francesca Brandoli, che aveva già tentato il suicidio nel 2009, si è tolta la vita nella notte, impiccandosi nella sua cella.