Indagine di Federconsumatori sugli appartamenti per i turisti a Modena: ancora pochi controlli e molte carenze sul fronte della sicurezza, rimarca l’associazione, denunciando in tanti casi la mancanza di dispositivi come estintori e rilevatori di gas.
MODENA – La novità è che dal 1 gennaio è entrata in vigore la normativa nazionale che introduce il codice identificativo obbligatorio per gli affitti brevi. L’obiettivo è di contrastare l’enorme evasione fiscale che si registra in questo settore. Sono infatti tantissimi gli AirBnb operativi ma completamente ignoti, anche a Modena. A questo tema, da tempo segnalato e denunciato da Federconsumatori, si affianca quello della sicurezza. Basta fare una rapida ricerca sui portali di affitto per scoprire che in molte strutture non ci sono né estintori né rilevatori di gas e monossido. L’auspicio di Federconsumatori è che vengano aumentato le attività di controllo e che venga revocata l’autorizzazione a chi non rispetta le norme.